Composto da due interventi, il seminario ha affrontato un problema di stringente attualità legato alla diffusione delle tecnologie digitali: il problema della conservazione a lungo termine degli oggetti digitali. Nel primo, dopo aver chiarito cosa si intende per oggetto digitale e per conservazione digitale, si è passati a discutere perché conservare oggetti digitali nel tempo sia un problema complesso che interessa non solo realtà tradizionalmente deputate alla conservazione e trasmissione del patrimonio culturale e documentale, ma anche le pubbliche amministrazioni, le organizzazioni e i singoli individui, che sempre più si affidano alla tecnologia per archiviare informazioni e contenuti.
Nel corso della presentazione si è cercato di illustrare alcune delle principali sfide e strategie della conservazione digitale, che vanno ben oltre la sfera tecnologica per abbracciare elementi di natura organizzativa, economica e legale in un quadro multi-sfaccettato che ha stimolato in modo significativo la ricerca degli ultimi anni, anche nel contesto di numerosi progetti finanziati dalla Commissione Europea.
Tra questi, il progetto APARSEN, brevemente presentato, ha apportato un significativo contributo nel processo di sistematizzazione e deframmentazione della ricerca in questo campo. Nella seconda parte del seminario, è stato presentato un esempio concreto, di cosa significhi fare conservazione digitale nel campo della fotografia e dei beni culturali, riportando la risposta che l’archivio fotografico Alinari (la più antica azienda al mondo nel settore della fotografia e delle immagini) ha messo in atto per affrontare alcune delle sfide descritte nella prima parte del seminario.